Castiglione del Lago

- Cosa vedere
- La Rocca del Leone
- Palazzo della Corgna
- La Ciclovia del Trasimeno
- Alla ricerca degli Elefanti sulla via di Annibale
- Quando andare
- Aprile – La Festa del Tulipano
- Luglio – Trasimeno Blues
- Cosa mangiare
- Gli Umbricelli al Ragù di Pesce di Lago
- Il Tegamaccio
- La Carpa Regina in Porchetta
- Le Uova di Carpa
- La Fagiolina del Trasimeno
- Vino Colli del Trasimeno DOC Gamay
Cosa vedere
Il Lago Trasimeno, per noi umbri, è sempre stato il nostro mare, un orizzonte vasto e rassicurante dove cercare refrigerio nelle calde giornate. E ogni volta che ti ci buttavi, c’era sempre quella strana sensazione, quel brivido familiare dell’acqua senza sale che ti avvolgeva, così diversa da quella a cui eri abituata, ma proprio per questo indimenticabile.
Castiglione del Lago è un gioiello incastonato in un paesaggio di una bellezza mozzafiato. Il paese, con le sue vie storiche e il suo fascino antico, è un vero incanto. E tutt’intorno, a perdita d’occhio, le colline umbre si susseguono, dipingendo un quadro di verde e di tranquillità. È proprio tra queste dolci curve che si annidano numerosi posti deliziosi dove mangiare, veri e propri santuari del gusto dove le specialità di lago regnano sovrane, pronte a deliziarti con sapori unici e autentici. Un ricordo che sa di sole, di acqua dolce e di gola piena.
La Rocca del Leone
Immagina di perderti tra le imponenti mura della Rocca del Leone, da cui ammirare un panorama mozzafiato sul quarto lago più grande d’Italia e sulle isole circostanti.
Palazzo della Corgna
Le eleganti sale di Palazzo della Corgna (posizione), testimonianza del fasto rinascimentale e scrigno di affreschi di scuola manierista.
Le pittoresche vie del centro storico, animate da botteghe artigiane, ristoranti tipici e scorci suggestivi. La vivace atmosfera del lungolago, ideale per passeggiate rilassanti, aperitivi al tramonto e attività acquatiche.
Castiglione del Lago è un’esperienza per tutti i sensi, un tuffo nella storia e nell’arte, tra fortezze medievali e palazzi signorili. Un contatto diretto con la natura, tra le dolci acque del Trasimeno e le sue isole ricche di fascino.
Per saperne di più vai su www.palazzodellacorgna.it
La Ciclovia del Trasimeno
Con l’arrivo della primavera tornano le gite per gli amanti degli sport all’aria aperta. Le giornate si allungano e molte persone decidono di approfittare delle belle giornate primaverili per tirare fuori le mountain bike dal garage. Chi ha voglia di grandi pedalate, quindi, non potrà non prendere in considerazione la ciclovia del Trasimeno: il percorso che permette di attraversare, in bicicletta, il centro dei paesi che si affacciano sul lago umbro. Il giro del lago Trasimeno è un percorso ad anello di circa 60 Km, di difficoltà media. Conta un dislivello +100m, -100m su strada sterrata e asfaltata. Nonostante l percorso non sia faticoso, non tutte le biciclette sono adatte a intraprendere la ciclovia, proprio a causa delle caratteristiche del fondo strada. L’itinerario, nella sua interezza, è percorribile in maniera più agevole con mountain bike, fat bike o con i modelli più robusti di bici da turismo.
Per saperne di più vai su www.trasimenoturismo.com
Alla ricerca degli Elefanti sulla via di Annibale
A Tuoro sul Trasimeno, si è svolta la Battaglia del Trasimeno, il 24 giugno del 217 a.C., che vide la prima grande sconfitta dei Romani contro l’esercito cartaginese di Annibale Barca. Questa fu la sua terza vittoria in Italia, prima del massacro di Canne.
Per commemorare questo importante evento, il Comune di Tuoro ha creato un itinerario di 12 tappe, con pannelli che descrivono i momenti salienti della battaglia, le caratteristiche dei due eserciti e le loro armi. D’estate, il percorso ospita anche rappresentazioni teatrali coinvolgenti.
Il Palazzo del Capra è la sede del centro di documentazione, un punto di riferimento sia scientifico che divulgativo.
Al suo interno troverai una sala proiezioni e conferenze, una biblioteca specializzata, una sala dedicata alla Seconda Guerra Punica e alla Battaglia del Trasimeno e un piccolo museo archeologico Il centro organizza regolarmente incontri, conferenze e presentazioni di pubblicazioni legate all’argomento.
Per saperne di più vai su www.livingtuoro.it
Quando andare
La Festa del Tulipano

La Festa del Tulipano di Castiglione del Lago è una vivace e colorata celebrazione primaverile che si tiene annualmente, generalmente tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. L’evento trasforma il pittoresco borgo affacciato sul Lago Trasimeno in un tripudio di colori, grazie all’utilizzo di migliaia di tulipani per decorare ogni angolo: balconi, finestre, negozi, piazze e vie si riempiono di queste splendide fioriture, creando un’atmosfera gioiosa e festosa. Il cuore della festa è rappresentato dalle sfilate di carri allegorici, interamente rivestiti di petali di tulipano, che omaggiano con creatività temi diversi e attraggono una folla numerosa. Durante i giorni della festa, si tengono anche mercatini di artigianato e prodotti locali, eventi culturali, spettacoli musicali e iniziative enogastronomiche per valorizzare i sapori del territorio. Un momento particolarmente suggestivo è rappresentato dal Palio del Tulipano, una competizione tra le contrade del paese in cui i partecipanti portano sulle spalle delle “barelle” a forma di tulipano decorate con i colori della propria fazione. La Festa del Tulipano non è solo un omaggio alla primavera e alla bellezza dei fiori, ma anche un’occasione per celebrare la storia e le tradizioni di Castiglione del Lago, con rievocazioni storiche in costume che riportano i visitatori indietro nel tempo, in particolare all’epoca del Marchesato di Ascanio della Corgna. È un evento che coinvolge l’intera comunità e offre un’esperienza piacevole e colorata per visitatori di tutte le età, unendo la bellezza della natura, la ricchezza della cultura locale e l’allegria di una festa popolare.
Per saperne di più vai su www.festadeltulipano.com
Trasimeno Blues

Trasimeno Blues è un rinomato festival musicale che si svolge solitamente tra la fine di luglio e l’inizio di agosto sulle rive e nelle suggestive località che circondano il Lago Trasimeno. È un evento che attrae appassionati di blues da tutta Italia e dall’estero, offrendo un ricco programma di concerti con artisti di calibro internazionale e nazionale. L’atmosfera è magica, con la musica che si diffonde tra borghi antichi, piazze affacciate sul lago e scorci naturali incantevoli, creando un connubio unico tra la potenza del blues e la bellezza del paesaggio umbro. Oltre ai concerti serali, spesso il festival propone anche eventi collaterali come jam session, workshop e concerti gratuiti durante il giorno, animando l’estate del Trasimeno con ritmi coinvolgenti e vibranti.
Per saperne di più vai su www.trasimenoblues.it
Cosa mangiare
Gli Umbricelli al Ragù di Pesce di Lago
Come primo consigliamo di mangiare gli Umbricelli (o Strangozzi) al ragù di pesce di lago, un formato di pasta tipico umbro, simile a grossi spaghetti fatti a mano, condito con un ragù a base di pesce lacustre, oppure la Pasta con le uova di carpa, un primo piatto particolare e saporito.
Il Tegamaccio
Come secondo prova un Tegamaccio, considerato il “cacciucco” del lago, è una zuppa di pesce misto (carpa, tinca, anguilla, persico, luccio, latterini) cotto in un tegame di terracotta con pomodoro, aglio, cipolla e spesso un tocco di peperoncino.
La Carpa Regina in Porchetta
la Carpa regina in porchetta, la carpa viene farcita con lardo, aglio, finocchietto selvatico e spezie, per poi essere cotta al forno, proprio come la più famosa porchetta umbra.
Le Uova di Carpa
Le Uova di Carpa, le pregiate uova di carpa vengono utilizzate per condire primi piatti o per arricchire zuppe.
La Fagiolina del Trasimeno
Per un pasto vegano prova la Fagiolina del Trasimeno, un piccolo fagiolo dalle diverse colorazioni, Presidio Slow Food, molto apprezzato per il sapore delicato e la buccia tenera. Viene spesso cucinato in zuppe o semplicemente lessato e condito con olio extravergine d’oliva.
Vino Colli del Trasimeno DOC Gamay
Il vino più famoso e rappresentativo del Trasimeno è senza dubbio il Colli del Trasimeno DOC Gamay. Questo vino rosso, prodotto con almeno l’85% di uve Gamay, è una vera particolarità del territorio. Si distingue per il suo carattere fruttato, con note di ciliegia e frutti rossi, la sua freschezza e la sua piacevole beva. Diverse cantine producono ottimi esempi di Trasimeno Gamay, alcuni dei quali hanno ricevuto importanti riconoscimenti a livello nazionale. È un vino che ben si abbina alla cucina locale, soprattutto ai piatti di pesce del lago e alle preparazioni a base di carne non troppo strutturate.